5 luoghi da non perdere nel deserto marocchino
5 luoghi da non perdere nel deserto marocchino: Più che una scoperta, un viaggio nel deserto è un vero e proprio incontro con un mondo lontano anni luce dalla nostra vita quotidiana.
Affinché questa esperienza unica sia un successo, è essenziale scegliere il luogo che corrisponde alle proprie aspirazioni. Sahara Morocco Tours vi svela 5 luoghi essenziali per vivere il deserto marocchino.
Terra di contrasti e contraddizioni, il deserto non va scoperto, ma trovato. Questo ambiente naturale estremo offre un’infinita varietà di terreni, paesaggi e atmosfere. Nudo e apparentemente vuoto, funge da vetrina per una vita tanto fragile quanto fugace, scoperta da chi impara a guardare di nuovo. È una vera esperienza visitare questo bellissimo Paese.
In mezzo a orizzonti infiniti, il viaggiatore che va ad incontrarlo finisce per riscoprire le fonti della sua umanità e la bellezza impressionante dello spettacolo quotidiano offerto dal nostro pianeta. Un incontro che può diventare un’esperienza mistica. “Guarda il deserto al mattino e muori, se ci riesci”, sintetizzava l’archeologa britannica Gertrude Bell.
Per le loro caratteristiche e peculiarità, i 5 luoghi che vi proponiamo hanno tutti gli ingredienti per un meraviglioso incontro con i deserti marocchini.
1. Le dune di Chegaga, il deserto nel suo stato più selvaggio
L’Erg Chegaga, il più grande massiccio dunale del Marocco, si estende per 40 km ed è largo 15 km nel deserto del Sahara, non lontano dall’Hamada di Draâ. Le dune di Chegaga offrono una meravigliosa immersione nel deserto del Sahara. Hanno conservato il loro stato selvaggio e l’altezza delle dune più alte è a dir poco mozzafiato.
Difficile da raggiungere, l’Erg Chegaga è una destinazione spesso proposta dalle escursioni in 4×4 che partono da Zagora o da M’hamid el Ghizlane. Tuttavia, è preferibile raggiungerla in cammello durante un’escursione di 3 o 4 giorni.
2. Le dune di Merzouga, un sogno nel deserto
Con le sue dune di sabbia dorata, l’Erg Chebbi è uno spettacolo straordinariamente vicino alla nostra idea di deserto. Situate ai piedi di un deserto pianeggiante, queste immense distese di sabbia si innalzano spettacolarmente a oltre 160 metri in un paesaggio segnato a ovest dagli ultimi contrafforti dell’Anti-Atlante.
Questo scenario eccezionale ha tutti gli ingredienti di un deserto da sogno. Facilmente raggiungibile dal villaggio di Merzouga, è stato lo scenario di molti film, tra cui il leggendario “Lawrence d’Arabia”. Per aggiungere ancora più pepe al vostro incontro, arrivate in cammello poco prima del tramonto e trascorrete la notte ai piedi delle dune in un bivacco.
Ecco alcuni consigli per le attività nella regione di Merzouga:
La mattina presto, alzatevi prima delle prime luci dell’alba per salire su un’alta duna e assistere allo spettacolo abbagliante dell’alba sul deserto del Sahara: indimenticabile!
3. Desert Agafay, iniziazione al deserto
Un proverbio arabo dice che “Dio creò il deserto e poi, in preda all’ira, gli tirò delle pietre”. Senza dubbio questo tratto di deserto gli era particolarmente sgradito. Situato su un altopiano dell’Alto Atlante che domina la vasta pianura che porta a Marrakech, il reg Agafay è un vasto deserto pietroso di mezza montagna.
Costellato di canyon e oasi, dune di terra e vaste distese lunari, vi trasporta in un paesaggio arido lontano dai cliché occidentali. A piedi, a cavallo o al volante di un fuoristrada, la mente dell’esploratore viene rapidamente coinvolta nelle sottili sfumature di questo ambiente ostile. L’immersione è totale, l’iniziazione completa?
Ecco alcuni consigli per le attività nel deserto di Agafay:
Il deserto di Agafay può essere esplorato in un giorno. A Marrakech sono stati allestiti numerosi campi che offrono un battesimo del deserto.
Alloggio nel deserto dell’Agafay
Nel cuore del deserto dell’Agafay si trovano diversi luoghi autentici dove trascorrere una notte fuori dal comune. Vi consigliamo le seguenti sistemazioni:
4. Tarfaya, il deserto di Saint-Exupéry
Antica stazione commerciale coloniale costruita nel mezzo del deserto, sulle rive dell’Oceano Atlantico, la piccola città di Tarfaya è meglio conosciuta dai fan di Antoine de Saint-Exupéry con il suo vecchio nome: Cap Juby.
Teatro della scoperta del deserto marocchino da parte dell’autore, i dintorni di Tarfaya hanno gettato i semi di una passione che, qualche anno dopo, avrebbe dato vita al suo capolavoro “Il Piccolo Principe”.
Se questa tranquilla cittadina non è particolarmente interessante, non lo sono i suoi dintorni. Immergetevi nel deserto circostante per scoprire l’impressionante spettacolo dei Sebkhas e dei laghi secchi. Rimarrete stupiti… e forse anche ispirati!
5. Dakhla, il deserto di dune bianche
Città strategica del Sahara occidentale, conosciuta come una delle principali destinazioni per il kitesurf, Dakhla era anche uno scalo per l’ufficio postale aereo. In questa regione particolarmente ventosa, il deserto del Sahara, prima di gettarsi nell’Oceano Atlantico, dà un ultimo scossone sotto forma di un alto cumulo di sabbia bianca: la duna bianca. Dalla sua sommità si assiste all’incontro di questi due ambienti antagonisti in uno spazio selvaggio e incontaminato.
I tradizionali campi tendati permettono di trascorrere la notte sotto le stelle del deserto del Sahara, cullati dall’ululato dell’abbondante fauna del deserto della regione. Un completo cambiamento di scenario, lontano anni luce dal turismo di massa.
Un viaggio nel deserto marocchino! Dettagli pratici
Essere preparati quando si viaggia nel deserto è fondamentale per vivere un’esperienza positiva e piacevole. Per questo è importante sapere cosa portare e cosa non dimenticare.
Cosa portare nel deserto marocchino
Per trovare il perfetto equilibrio tra comfort e protezione dalle intemperie, è fondamentale conoscere le caratteristiche delle diverse regioni e prepararsi di conseguenza.
Innanzitutto, è necessario scegliere l’abbigliamento adatto alle condizioni climatiche. Il sole è molto forte, il vento soffia molto forte e le temperature possono essere molto elevate durante il giorno. È quindi consigliabile indossare abiti leggeri e larghi, come vestiti lunghi o pantaloni a gamba larga.
I materiali sintetici, come il nylon e il poliestere, vanno evitati perché trattengono il calore e possono causare surriscaldamento. I materiali naturali, come il cotone, sono più traspiranti e assorbono meglio l’umidità.
Per quanto riguarda il colore degli indumenti, è meglio scegliere tonalità chiare come il beige o il bianco, che riflettono la luce del sole e riducono la sensazione di calore. Inoltre, è bene indossare un cappello o un berretto per proteggere la testa e il viso dai dannosi raggi UV del sole. Questo può anche aiutare a mantenere il corpo fresco mentre si cammina lungo sentieri rocciosi o attraverso dune di sabbia.
5 luoghi da non perdere nel deserto marocchino
È bene ricordare che è necessario indossare calzature adatte al terreno per garantire una buona trazione sulle superfici rocciose, sabbiose o sabbiose del deserto marocchino. L’ideale sono le calzature robuste, come quelle dei ranger militari, che offrono una buona protezione contro le rocce appuntite e gli altri ostacoli presenti sul sentiero.
Un’altra cosa da tenere presente quando si pianifica un viaggio nel deserto del Marocco è un’adeguata protezione solare. È essenziale portare con sé una protezione solare per proteggersi dai dannosi raggi UV del sole, soprattutto se si prevede di trascorrere molto tempo a esplorare siti archeologici o a fare escursioni nel deserto marocchino. La protezione solare con un fattore di protezione elevato (SPF 30 o superiore) deve essere applicata frequentemente per evitare scottature indesiderate e altri effetti dannosi causati dal sole intenso.
Cosa portare e cosa non dimenticare quando si va nel deserto marocchino?
La cosa più importante è indossare sempre un abbigliamento adeguato, come già detto. Un abbigliamento leggero e traspirante è essenziale per resistere alle alte temperature del deserto, così come strati aggiuntivi per la notte. Si consigliano anche scarpe comode e chiuse per camminare o pedalare sulla sabbia, nonché cappelli o berretti per proteggersi dal sole.
Anche gli accessori sono molto importanti quando si visita il deserto. Uno zaino ben equipaggiato è essenziale per portare con sé tutto il necessario, compresa una cassetta di pronto soccorso con articoli di base come bende, antidolorifici e antisettici.
5 luoghi da non perdere nel deserto marocchino
Portate con voi anche una torcia, un coltellino e un accendino, oltre a un piccolo telo pieghevole per il terreno. Un altro punto importante da considerare è l’idratazione. Un grande contenitore d’acqua può essere utile se si trascorrono diversi giorni nel deserto, ma è meglio portare con sé bottiglie riutilizzabili e pastiglie di purificazione se non si ha accesso a una fonte di acqua potabile. Le bevande energetiche possono essere utili per ricaricare le batterie e mantenere livelli di idratazione ottimali.
Infine, non lasciatevi sfuggire alcuni snack e dolcetti facili da trasportare, come noci o barrette energetiche. Non dimenticate di portare con voi alcuni dei vostri oggetti personali preferiti, come un libro preferito, della musica rilassante o semplicemente un binocolo per esplorare gli spettacolari paesaggi del deserto marocchino.
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