Danze e balli tipici del Marocco
Senza dubbio, le danze tipiche del Marocco sono una delle migliori sorprese per ogni visitatore di questo Paese. Sia per la varietà che per il colore e l’unicità. Inoltre, sono molto diverse tra loro: un ritmo e una danza marocchina del nord hanno poco a che fare con un’altra che proviene dal Sahara o con un’altra nata sull’Atlante. Per questo motivo dedichiamo loro questa pagina, dove potrete scoprire quali sono le danze più importanti, quale significato nascondono e dove potrete assistere a uno spettacolo di questo tipo.
Dove vedere le danze marocchine
Le danze marocchine sono molto presenti nella vita quotidiana del Paese. In alcuni casi, queste danze tipiche sono eseguite da gruppi di altissimo livello e professionalità, mentre in altri casi nascono quasi spontaneamente e i loro partecipanti sono persone umili che vogliono solo esprimere la loro ricchezza folcloristica. Per questo motivo, è possibile assistere alle danze marocchine in una grande varietà di luoghi, come ad esempio i seguenti.
Festival di musica popolare
Consapevoli che le danze popolari marocchine sono un patrimonio immateriale da preservare, molte istituzioni promuovono festival ed eventi per far conoscere queste danze al grande pubblico (compresi molti turisti), coinvolgendo ballerini di ogni età e provenienza. A volte si tratta di festival esclusivamente marocchini, ma in altri casi di eventi internazionali in cui sono rappresentate anche danze di altri Paesi, in una sorta di scambio interculturale tra i più arricchenti.
È il caso del Festival di Musica Sacra del Mondo di Fez, che si svolge in questa splendida città, solitamente nel mese di giugno e con cadenza annuale. Come suggerisce il nome, si concentra sulle danze religiose ed è aperto alle danze di altri Paesi.
Una menzione speciale merita anche il Festival nazionale delle arti popolari di Marrakech, che si tiene solitamente nel mese di luglio. In questo caso, non solo le danze marocchine ma anche altre espressioni culturali giocano un ruolo di primo piano. Lo stesso vale per il Festival Internazionale delle Arti e delle Culture di Agadir FIAC, in questa città costiera.
Un altro esempio di rilievo si trova anche nell’Atlantico, come il Festival Gnawa di Essaouira, anche se in questo caso dedicato quasi esclusivamente a questa tipica danza marocchina, dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Danze nei locali
Un’altra possibilità è quella di assistere a uno spettacolo di danza marocchina in un luogo specializzato. Questi possono essere, ad esempio, teatri o centri culturali, spesso situati nelle zone centrali delle grandi città, come la medina storica. Ma possono anche essere piccoli locali privati, dove si può anche cenare, combinando così due esperienze culturali in un’unica serata. Le città più abituate ad accogliere i turisti hanno una maggiore offerta in questo senso, come Marrakech, ma anche la grande città di Casablanca può ospitare spettacoli di questo tipo, sia permanenti che stagionali.
Spettacoli privati in hotel
È anche possibile organizzare uno spettacolo privato per godere di una danza tipica marocchina nell’hotel stesso, soprattutto se l’hotel dispone di una sala in cui ospitare l’evento. Allo stesso modo, è possibile organizzare uno spettacolo di questo tipo in luoghi emblematici del Paese, come un campo tendato nel deserto del Sahara o una spiaggia dal fascino particolare. In questo caso, avrete bisogno di un’agenzia specializzata e competente per ingaggiare gli artisti coinvolti. Un servizio che, tra l’altro, può essere offerto in modo personalizzato da Marocco Turismo, in qualsiasi città e angolo del Paese.
In matrimoni marocchini
Come vi abbiamo detto in questa pagina, i matrimoni marocchini sono eventi molto speciali. Probabilmente è il giorno più importante nella vita di chi si sposa. Per questo motivo, i festeggiamenti si svolgono sempre in grande stile. E in essi non può mancare uno spettacolo musicale, solitamente accompagnato da una danza tipica marocchina, come lo Shikat. Se avete la fortuna di ricevere un invito a partecipare a un matrimonio, non perdete l’occasione di godervi questo spettacolo.
In strada
Come abbiamo detto, le danze marocchine possono nascere più o meno inaspettatamente anche in strada, ad esempio in occasione di feste tradizionali, appuntamenti speciali o semplicemente per iniziativa spontanea dei suoi protagonisti. Sono momenti magici e affascinanti che molti viaggiatori non esitano a immortalare se hanno la fortuna di assistervi.
Guedra: una danza che viene dal deserto
È una delle tipiche danze marocchine provenienti dal deserto. Ha infatti origini tuareg ed è nata a Guelmim, nell’estremo sud del Paese. È una danza prevalentemente femminile, sostenuta da una musica in cui predominano le percussioni. Di solito indossano tuniche blu e portano in testa un velo con conchiglie che all’inizio copre il viso, ma che in seguito viene tolto per acquisire un grande risalto. Infatti, la danza termina quando la danzatrice getta il velo e si sdraia sulla schiena. Fino a quel momento, i protagonisti danzano praticamente solo in ginocchio, con alcuni momenti di danza in piedi. Inoltre, le ballerine danno prova della loro abilità vocale: man mano che la danza si intensifica, emettono un suono molto caratteristico con la lingua.
Ahidous: il più rappresentativo delle montagne dell’Atlante
Le montagne dell’Atlante ospitano molte danze tipiche marocchine. Una delle più rappresentative è l’ahidous, molto presente sui versanti meridionali, vicino a Ouarzazate, e nel Medio Atlante. Sembra che la sua origine sia legata al raccolto, come celebrazione di questa importante attività in cui l’agricoltura è molto importante. A questa danza partecipano uomini e donne, che la eseguono in cerchio intorno a un falò. Gli uomini suonano i tamburi con un ritmo che aumenta progressivamente, coinvolgendo sempre più donne. Si recitano poesie e si suona in modo vivace una specie di tamburello chiamato bandir.
Khamsa We Khamsine: pieno di spiritualità
È una danza marocchina in cui ballano le donne e ha uno sfondo molto spirituale perché i loro movimenti, al suono della musica delle percussioni, mirano a liberare le tensioni interiori e a raggiungere la piena pace. Inoltre, è uno spettacolo molto appariscente perché le danzatrici indossano costumi molto colorati, oltre a una gonna nera con molto volo.
Gnawa: una danza patrimonio dell’umanità
Per molti è la danza marocchina più famosa, visto che è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’Unesco. In questo caso, le sue origini vanno oltre il Sahara e provengono dall’area subsahariana. Probabilmente è stata portata dagli ex schiavi del Sudan, che si sono stabiliti nel deserto e in altre zone. Infatti, alcuni villaggi mantengono ancora un’importante popolazione nera, come Khamlia, dove questa danza è un segno di identità.
In questo caso, si tratta di una danza maschile, dove non mancano salti, movimenti ondulatori e giri acrobatici. Musicalmente è caratterizzata da un sottofondo di percussioni dal ritmo molto vivace, scandito dai tamburi tbel e da una sorta di nacchere, chiamate qraqab. Vengono utilizzati anche strumenti a corda (guembri) e persino a fiato (cornamusa o oboe marocchino).
Shikat: la versione marocchina della danza del ventre
Infine, citiamo un’altra danza tipica del Marocco: lo Shikat, che può essere considerato la versione locale della danza del ventre. Si tratta in genere di ballerine professioniste che si esibiscono in ristoranti specializzati o in occasione di matrimoni. Indossano costumi molto appariscenti e colorati, spesso riccamente decorati con paillettes, ma a differenza della danza del ventre di altri Paesi, le ballerine non mostrano l’addome. Al contrario, di solito indossano un caftano, che è uno dei costumi tipici marocchini: lungo, leggero e largo, con maniche a campana, spesso con ricami molto vistosi.
La ballerina danza con rapide spinte dei fianchi, ondulazioni del bacino e movimenti sensuali delle mani, in cui spesso tiene un panno per enfatizzare i movimenti. È comune che gli uomini formino un cerchio intorno alla protagonista, a volte in ginocchio, come forma di animazione o anche per richiedere un assolo “a parte”.
Altre danze tipiche del Marocco
Come dicevamo, l’elenco delle danze tipiche del Marocco è molto ampio e diversificato a seconda della regione. Ecco altre danze che vale la pena citare, insieme alla loro area di diffusione e/o al loro significato:
Houara, a Inezgane, pochi chilometri a sud di Agadir.
Taskiwin, nella parte occidentale dell’Alto Atlante, ed è considerata una danza guerriera.
Ahidous, nel Medio Atlante
Ouais, considerato un misto di danza classica e musica araba.
Haha, danza maschile accompagnata da flauti.
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