Visitare Rabat: cosa fare in questa magnifica città?

Visitare Rabat

Visitare Rabat: cosa fare in questa magnifica città?

Cosa vedere e fare a Rabat? Visitare Rabat significa incontrare una delle città più interessanti del Marocco. Ecco cosa dovete sapere per preparare la vostra visita a Rabat.

Conosciuta anche come ar-Ribat in arabo, Rabat è la seconda città più grande del regno dopo Casablanca. Ma soprattutto è la capitale del Marocco. Rabat è infatti una città imperiale situata sulla costa atlantica, di fronte alla città di Salé.

Se volete visitare Rabat, dovete sapere che è ricca di storia. Dalle sue strade decorate con numerosi capolavori alle sue infrastrutture moderne, dai parchi che costeggiano la città ai vari eventi che contribuiscono al suo benessere? Tutto afferma l’autenticità di questa città marocchina. E se vi state chiedendo cosa vedere e fare a Rabat, siete nel posto giusto. Scoprite tutto quello che c’è da sapere su questa storica e moderna capitale del Marocco.

Cosa visitare a Rabat

Volete sapere quali sono le attrazioni da non perdere quando programmate una visita a Rabat? Ecco la risposta con la mia selezione di 18 attrazioni imperdibili di questa città marocchina.

#N. 1 La Kasbah des Oudayas

Durante il mio viaggio a Rabat, ho iniziato il primo giorno visitando la Kasbah des Oudayas. Qui c’è una “città nella città”. Non so come descriverla. È circondata da mura ed è uno dei siti turistici più belli di Rabat. Per entrare, bisogna attraversare la porta Bab-Al-Oudaïas.

La kasbah fu costruita dagli Almoravidi come ribat, un campo militare affacciato sul fiume Bouregreg. È stato infatti questo quartiere a dare il nome alla città, “Rabat”. Nel XVIII secolo, la kasbah divenne uno dei primi palazzi della dinastia Alaouita.

All’interno, sono rimasta molto colpita dalle strette vie fiancheggiate da pareti dipinte di bianco e blu. Consiglio di passeggiare tra le stradine per godersi la tranquillità. È un’oasi di pace che attira molti artisti della regione.

A proposito, non dimenticate di gustare un tè alla menta con un corno di gazzella al Café Maure. Anche questo è un indirizzo da non perdere. Si può anche godere di una vista panoramica sulla spiaggia. Un must quando si visita Rabat.

#N. 2 Le Souk de Rabat

A pochi passi dalla Kasbah des Oudayas si trova il Souk di Rabat. Anche se non può essere paragonato al souk di Marrakech o alla medina di Essaouira, è comunque un luogo ideale da visitare se state programmando un viaggio a Rabat.

Il souk di Rabat si estende per un chilometro da Rue des Consuls alla Kasbah des Oudayas. Se entrate nel souk da Rue des Consuls, vedrete subito i laboratori che producono i famosi tappeti di Rabat.

Purtroppo per me, non ho avuto la possibilità di visitarli giovedì, ma mi hanno detto che molte donne producono ancora i tappeti sul posto e li vendono a buon prezzo. Per quanto riguarda gli uomini, vi consiglio di andare al Souk es Sebat se volete acquistare un paio di pantofole a un prezzo migliore. L’innegabile vantaggio del souk di Rabat è che non ci sono vicoli tortuosi. A differenza di Marrakech, non vi perderete.

#3 La Torre Hassan

L’emblema di Rabat. La Torre Hassan è un monumento storico che si erge a 44 metri sopra la città. Nel XII secolo era stata progettata per diventare la più grande moschea del mondo. Tuttavia, alla morte del sultano El Mansour, la sua costruzione fu interrotta.

A tutt’oggi rimane incompiuta, nonostante dovesse essere alta 60 metri. Tuttavia, anche se la costruzione della Torre di Hassan è stata abbandonata, è motivo di grande orgoglio per la popolazione locale. Infatti, al momento della mia visita, era in fase di restauro. Come tutte le altre moschee del Paese, ad eccezione di quella di Casablanca, la Torre Hassan è purtroppo vietata alla visita.

Tuttavia, è possibile ammirare questo intricato monumento dal suo giardino paesaggistico. La Tour Hassan si trova alla fine di una spianata fiancheggiata da centinaia di pilastri. Qui si svolgono le cerimonie nazionali alla presenza del principe Mohammed VI.

#4 Mausoleo di Mohammed V

Il Mausoleo di Re Mohammed V è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. La sua architettura arabo-andalusa è semplicemente mozzafiato. Situato di fronte alla Torre Hassan, il Mausoleo di Mohammed V era il luogo in cui i marocchini si riunivano per la preghiera del venerdì prima della dichiarazione di indipendenza.

L’ingresso al Mausoleo è gratuito, tranne durante le preghiere del venerdì. Per entrare, si percorre una scala che conduce direttamente al sarcofago contenente le spoglie del defunto re Mohammed V. Nella stessa sala si trovano anche le spoglie del re. Nella stessa stanza si trovano anche i resti del re Hassan II e del principe Abdellah.

Realizzato con tegole verdi, il tetto del mausoleo richiama il colore verde della bandiera marocchina, sinonimo di regalità. Mohammed V, il padre dell’indipendenza, rimane vicino al cuore dei marocchini. Un luogo da non perdere durante la vostra visita a Rabat.

#5 El Chellah

Questo è il mio posto preferito. In effetti, tutti i viaggiatori considerano El Chellah il luogo più romantico del Marocco. Situata sul sito dell’antica città romana di Sala Colonia, El Chellah è un luogo incantevole che è stato abbandonato per secoli, soprattutto da quando Fez è stata designata capitale del Marocco.

Qui si trovano tombe, la moschea Abou Youssef Yacoum con una fontana per le abluzioni, spazi verdi e monumenti storici risalenti al 1400 a.C. Tutto è in rovina dopo il terremoto del 1755, che ha distrutto gran parte del sito. Basta passeggiare tra le rovine per immaginare la vita di un tempo.

Ma non preoccupatevi. Vi aspetta un vero piacere. La natura risplende e la calma è all’ordine del giorno. Questa antica città è il luogo preferito dagli amanti che vogliono sapere cosa vedere e fare a Rabat. E non sono solo i turisti a venire qui. Molti locali passano di qui, soprattutto al tramonto. La vista sul fiume Bouregeg è splendida.

Vorrei anche dirvi che, in primavera, El Chellah crea molti misteri e leggende. Oggi qui si organizza ogni anno il Chellah Jazz Festival, con la collaborazione dell’Unione Europea.

#6 La città nuova

La città nuova di Rabat fu costruita sotto il protettorato francese nel 1912. Ospita il Museo Archeologico e il Museo delle Poste. Fiancheggiate da numerosi edifici coloniali, le strade della città nuova sono consigliate per una passeggiata.

A sud si trova Dar al-Mahkzene, il Palazzo Reale. Comprende una moschea, un collegio reale, numerosi edifici ministeriali, caserme e un vasto giardino. Il complesso è circondato da un muro ed è impossibile da visitare, anche se il re Mohammed VI non vive lì.

Tuttavia, consiglio di visitare la Moschea di Sounna per avere un’idea più precisa di Dar al-Mahkzene. Alle porte del Palazzo Reale si trova il Méchouar, la spianata dove si svolgono le varie feste in onore del re.

#7 Zoo di Rabat

È il giardino zoologico nazionale di Rabat. È anche un luogo popolare per molti turisti che visitano Rabat. Se ne avete l’opportunità, questo è un luogo da non perdere quando visitate Rabat. Lo zoo di Rabat ospita più di 130 specie di animali provenienti dall’Atlante, dalla savana e dal tipico deserto nordafricano. Per la cronaca, questo zoo ospita molti leoni dell’Atlante.

È un luogo ideale da visitare in famiglia, con gli amici o in gruppo. I bambini possono facilmente avvicinarsi ai pony, alle aquile e ai pappagalli. Possono anche dare da mangiare alle giraffe. È impossibile annoiarsi, perché c’è così tanta varietà! E il personale è molto accogliente. E se viaggiate da soli, potete anche approfittare di questo posto per visitare la loro fattoria didattica.

#8 Il Museo della Storia e della Civiltà

Come abbiamo già spiegato, Rabat possiede un formidabile patrimonio storico. È quindi naturale che Rabat ospiti il Museo di Storia e Civiltà, precedentemente noto come Museo Archeologico. Qui è possibile conoscere la storia della città dalla preistoria all’epoca islamica, nonché quella dell’intera regione e delle tribù ancestrali del Maghreb.

#9 Cattedrale di Saint-Pierre

Il Marocco è stato a lungo la patria di una grande varietà di religioni. Troverete edifici religiosi musulmani, ovviamente, ma anche ebraici e cattolici. Se c’è una cosa che fa risaltare questo edificio religioso è il suo bianco immacolato e le sue sorprendenti forme geometriche. Costruita nel 1930, la cattedrale si trova nel quartiere Hassan di Piazza Golan.

#10 Il giardino botanico

Questo microsistema nel cuore della città è stato progettato per mostrare le 250 piante ornamentali del mondo. Oggi nel giardino si trovano più di 650 specie locali, tropicali, subtropicali e desertiche. Questo parco verde, un luogo di riposo rilassante, ospita molte specie di uccelli che scelgono di rifugiarsi qui.

#11 Festival Mawazine (Ritmo del Mondo)

È un festival tematico che si tiene a Rabat ogni maggio, organizzato dall’associazione “Sahara Morocco Tours“. Il suo obiettivo è quello di presentare le diverse culture musicali di tutto il mondo. Vi hanno già partecipato artisti famosi come Shakira, Elton John, Alpha Blondy e molti altri. Se avete la fortuna di visitare Rabat in primavera, non perdetevi questo festival.

#12 attività sportive

Con così tante spiagge tra cui scegliere in questa capitale marocchina, non mancano le opportunità per gli appassionati di sport acquatici. Tavole da surf, windsurf e moto d’acqua costeggiano il litorale. E se vi dirigete verso la spiaggia di Oudayas, potrete scoprire la costa a bordo di kayak.

Si può anche giocare a golf al Royal Golf Dar Es Salam e perché non visitare un club equestre ad Akrach, vicino a Rabat, per andare a cavallo? Per i più avventurosi, perché non visitare il club di volo di Salé per provare il parapendio, il pilotaggio di aerei leggeri o il deltaplano?

#13 Uscire di notte a Rabat

Vorrei anche mostrarvi dove uscire di notte a Rabat. Va detto che questa capitale marocchina è anche una città dalla vita notturna festosa, con molti luoghi in cui divertirsi. Non mancano i bar e le discoteche per divertirsi con gli amici o con i propri cari.

Personalmente, per chi ama ballare e cantare, consiglio i club Purple, Latin Quarter e Puzzle. Sono tutti fuori dalle rotte più battute e la maggior parte della clientela è composta da giovani frequentatori. Potete anche andare al Seven, a El Rancho o all’Ice Bar. In ogni caso, a Rabat ci si può sempre divertire.

#14 Shopping durante la vostra visita a Rabat

Fare shopping a Rabat significa scoprire l’artigianato locale e guardare le vetrine di alcuni grandi marchi nazionali e persino internazionali. In questa città i negozi non mancano.

Oltre al souk, potete visitare i viali principali di Rabat per trovare ciò che cercate. Negozi di abbigliamento, gioiellerie, ottici e molti altri negozi possono offrirvi prodotti di qualità. Ad esempio, non esitate a visitare il Mega Mall. È anche un luogo ideale per giocare a bowling.

Cosa visitare nei dintorni di Rabat

Ora vi dirò cosa fare a Rabat. Che siate alla ricerca di attività fisica, di relax, di shopping o dei migliori locali di Rabat, il vostro soggiorno in questa città marocchina sarà molto gratificante!

#1 Kénitra

Kénitra si trova a soli 40 km da Rabat. Questa moderna città di mare vanta Mehdia, una spiaggia ideale per il surf con numerosi spot. Troverete anche la cittadella della Kasbah, situata su una collina a 70 m sul livello del mare, con una splendida vista. Meglio ancora, sulla strada da Rabat a Kénitra, troverete i giardini esotici di Bouknadel e la magnifica Plage des Nations.

#2 Fortezza della Mamora

A sud-est della città si trova la foresta della Mamora. Più di 50.000 ettari sono coltivati a lecci e querce da sughero. Oltre a essere un luogo di pace e serenità, ospita numerose specie di uccelli. È anche un luogo ideale per avvistare i falchi.

#3 Mohammédia

Sulla strada per Casablanca, a soli 30 km di distanza, potete fermarvi a Mohammedia. Questa città turistica e universitaria ha un’atmosfera amichevole e la sua splendida spiaggia attira molti visitatori, sia locali che stranieri.

#4 Casablanca

A 90 km da Rabat si trova Casablanca, la più grande area metropolitana del Marocco. Con il suo mix di contemporaneo e autentico, vi fonderete con le abitudini locali e la modernità della città. Ho già scritto un intero articolo su questa imponente metropoli e vi invito a leggerlo per saperne di più.

Come arrivare e muoversi a Rabat

È bene sapere cosa visitare a Rabat, ma prima bisogna sapere come arrivarci e come muoversi. Ecco tutte le informazioni necessarie per muoversi nella capitale marocchina.

Visitare Rabat: formalità amministrative

Se si prevede di soggiornare in Marocco per meno di 3 mesi, è sufficiente un passaporto valido per l’intero soggiorno. Questo passaporto è necessario anche per i viaggi organizzati.

Tuttavia, se il vostro soggiorno supera questo periodo una volta arrivati in Marocco, vi consigliamo di informare il servizio immigrazione marocchino e di richiedere una proroga, che non può superare i 3 mesi.

Come arrivare a Rabat

Per arrivare a Rabat è facile trovare voli diretti dalla Francia continentale o dalla Spagna. L’aeroporto di Rabat-Salé riceve sia voli nazionali che internazionali. Per questo motivo è facile atterrare in questa città marocchina.

Come muoversi a Rabat

Per quanto riguarda gli spostamenti, se alloggiate nella medina, vi consiglio di visitare Rabat a piedi. Ma se vi allontanate un po’, potete optare per una linea di tram che serve le principali città marocchine. Ad esempio, potete prendere la fermata Bab Chellah per raggiungere la medina, o la fermata Bab Lamrissa per raggiungere la medina di Salé.

Vorrei anche sottolineare che è perfettamente possibile prendere i taxi o gli autobus, ma tendono a essere scomodi. In alternativa, suggerisco di noleggiare un’auto. Potete anche chiedere all’hotel se offre un servizio di trasferimento aeroporto-Rabat. Anche questo è un buon consiglio. In seguito, potrete visitare Rabat a piedi.

Quando visitare Rabat

Rabat ha un clima mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti. Non esiste quindi un periodo migliore o peggiore per visitare la capitale marocchina. Tuttavia, i mesi di novembre e dicembre sono da evitare, poiché le piogge sono molto frequenti.

Dove dormire a Rabat

Sebbene Rabat sia divisa in diversi quartieri, non c’è niente di più bello che scegliere il quartiere della Medina per visitare questa capitale marocchina.

Per quanto mi riguarda, ho avuto la fortuna di soggiornare al Riad Dar El Ghali, che ha il vantaggio di rendere facile l’esplorazione della città vecchia. Inoltre, offre un buon rapporto qualità-prezzo.

Se avete un budget medio, vi consiglio il Riad Idrissi. Questo riad è molto apprezzato per la sua posizione, a due passi dalla Kasbah des Oudaïa.

Infine, se cercate il comfort e potete permettervelo, vi consiglio il Riad Senso, con tariffe a partire da 80,75 euro a notte.

Se volete un consiglio, non esitate a usare Booking per trovare l’alloggio più adatto alle vostre esigenze e ai vostri gusti. Su questo sito troverete numerosi riad e hotel per tutti i gusti e le tasche. Elenco degli hotel di Rabat qui.

A mio parere, Rabat è una città molto piacevole. Ma è simile alle altre città marocchine che hanno una medina. Tuttavia, la medina di Rabat ha una caratteristica molto impressionante: la Kasbah di Oudayas, ricca di tesori del passato.

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